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From: "Per. Ind. Loris Batacchio" <batacchio.loris@NOSPAMinfinito.it>

Newsgroups: free.it.discussioni.periti-industriali

Sent: Wednesday, August 20, 2003 4:04 PM

Subject: Non c'è limite al peggio (lamenti di un elettore deluso).

 

Il precedente governo ha dato un duro colpo alle libere professioni tecniche
con l'introduzione di regole di "semplificazione" in diversi settori
dell'ingegneria che hanno creato maggiore potenziale lavoro per le pubbliche
amministrazioni e sicura disoccupazione per chi, munito di un titolo di
studio, si fosse voluto avviare nel mondo professionale.
Il colpo di grazia è stato dato da questo governo con il "varo cieco" di
quei provvedimenti (vedasi DPR 462/01 che stanno generando caos e
lottizzazioni) a cui hanno assistito COLPEVOLI senza far nulla il Consiglio
Nazionale Periti Industriali e il Consiglio Nazionale Ingegneri.
Via libera alle mega società di ingegneria che rastrelleranno qualsiasi tipo
di commessa professionale e schiacceranno i singoli professionisti non in
possesso di quei requisiti "qualitativi" proibitivi.
Ma intanto possiamo rallegrarci con l'aumento delle pensioni al minimo
(chissà se noi la prenderemo mai un giorno !); l'inizio delle "grandi opere"
(io sono convinto che piangeremo parecchio fin quando le vedremo
completate).
Ci possiamo rallegrare con ciò che è stato compiuto ai danni della nostra
dignità (vedasi DPR 328/01) che ha relegato le professioni dei tecnici
diplomati nella discarica delle libere professioni.
Ma è ovvio ! Come leggevo tempo fa in un Thread di Adespotos, per questo
Governo (ma anche per il precedente) senza la laurea non si dovrebbe nemmeno
poter entrare nel cesso.
Allora bisognerebbe comprarsela come ha fatto qualcuno in questo governo ?
Non importa da dove venga o che chi ce l'ha sia un perfetto imbecille dotato
di arroganza, analfabetismo cronico aggravato da decadenza senile.
L'importante è che sia un "laureato".
Questo governo (come anche il precedente) dimentica che i tecnici diplomati
hanno ricostruito una nazione dalla distruzione della guerra e che
contribuiscono ogni giorno (anche nascondendo o vergognandosi del titolo di
perito industriale) allo sviluppo economico del nostro "bel" Paese.
Io mi sono diplomato nel 1985. In quell'anno è iniziata la lenta agonia
degli istituti tecnici industriali con la riforma Brocca.
Sono spuntati i progetti "ambra", "ergon" ecc. che hanno portato in gran
parte confusione tra i docenti e impreparazione tra gli allievi.
Oggi si va tutti a scuola obbligatoriamente fino a 16 anni. La Moratti ha
deciso che si andrà presto fino a 18 anni. Mi dicono i colleghi docenti che
tra i banchi di scuola delle aule sovraffollate si trova di tutto e quel
poco che c'è di buono viene inquinato forse irrimediabilmente.
Ma il "diritto" allo studio è anche questo: non importa se si diplomano
degli asini. L'importante è averli (i diplomati) e far svalutare il "pezzo
di carta" fino a non farlo valere più nulla.
I docenti ? Bisogna aumentare gli stipendi ! Detto, fatto ! Le scuole fanno
schifo ? Non importa. I soldi in saccoccia di presidi e professori fanno
meglio delle aule che cadono a pezzi e degli alunni che sono asini.
A proposito di docenti. Ne mancano tanti ! Bisogna assumerne almeno 13000
nei ruoli ! Ma attenzione: non insegnanti di materie umanistiche o tecniche.
Devono essere insegnati di religione ! La scuola italiana ha proprio bisogno
di insegnati di religione, ovviamente pagati dallo Stato Italiano, ma decisi
dalla Curia vescovile.
Qui c'è qualcosa che mi sfugge. Saranno i patti lateranensi del Duce Benito
o quegli altri "patti" del Duce Bettino ?
Non saprei...
Intanto a breve: Istituti tecnici eliminati, licei riesumati, istituti
professionali regionalizzati. Insomma: nuove ed ampie aree di parcheggio
alla disoccupazione per i giovani
.
E i collegi professionali ? Condannati all'esaurimento. Persino Jogna (ex
presidente CNPI e oggi presidente Eppi) ha regalato una sveglia da mettere
al collo dei consiglieri dell'inesistente CNPI per ricordare questo rischio.
Tra un si riuniranno in Sardegna. Si sa di sicuro che riusciranno a bere
acqua minerale ai tavoli della riunione e vedranno le bellezze dell'isola
alla faccia di noi altri che restiamo a casa e finanziamo le loro uscite.
Tornando alla politica, una cosa mi è certa: che stiamo scivolando davvero
nella merda !
Quello che mi rode di più è che, nonostante qualche atroce indugio per la
strampalata alleanza, ho votato per questo governo, ma forse ero
sintonizzato sulle frequenze propagandistiche di basso rilievo che mi hanno
illuso.
La giustizia sociale, anche sforzandomi, non la ritrovo nella politica di
questo Governo.
Il "patto con gli elettori" non lo ha sottoscritto solo il Berlusca nel
ridicolo Vespa show, ma anche i suoi alleati con il proprio elettorato ! O
no ?
Vorrei sapere DOVE CAZZO E' FINI ??????
Le elezioni non le ha vinto solo Berlusconi e nessuno, credo, PROPRIO
NESSUNO ha votato dei fantocci con il ruolo di comparse, ma dei soggetti
politici con precisi programmi !
Nessuno che sia in grado di far zittire il Berlusca nelle sue uscite
inopportune anche mediante congruo quantitativo di calcestruzzo in gola :-)
? (avete notato la faccia di Fini quando parlava Berlusconi durante la prima
riunione di presidenza italiana della CEE ?).
Io mi sento -da elettore- truffato e imbrogliato, specie dal provvedimento
fiscale del condono DI STAMPO ESTORSIVO che mette al riparo i ladri e a
rischio gli onesti che non si vogliono piegare.
Questo non è il governo per cui ho votato. Voglio recedere dal contratto
(che ha firmato solo il Berlusca !).
Peccato che non sono in linea con i suoi principi politici altrimenti darei
il mio voto al collega per. ind. Fausto Bertinotti che comunque stimo per la
sua coerenza, lucidità e la sua linearità.
Lo so che molti diranno: chi è artefice del suo male pianga sé stesso, ma
qui il male è comune.... (mezzo gaudio ?).
La prossima volta: scheda nulla ! (Mi sento molto Fantozzi: il grande
Villaggio insegna...).

Saluti e scusate per lo sfogo, ma bisogna pur ammettere i propri errori
nella vita.

Loris

 

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